Affinchè un rapporto di coppia funzioni sul serio bisogna rinunciare a qualcosa.
Se questo è vero, io ho rinunciato al mare.
Non in senso assoluto sia chiaro...lo vedo per 15 gg all'anno. Ma prima di conoscere il mio fidanzato io andavo al mare tutte le domeniche da giugno a settembre. Non mi ero mai soffermata su quanto mi piacesse...era normale per me andare al mare nel weekend. Il nostro primo giugno insieme fu una tragedia! Era appena finito il liceo...quindi...altro che domenica...ci saremmo potuti andare tutti i giorni! Alla mia proposta: "andiamo al mare?" Lui mi fa: "non ho il costume". COME NON HAI IL COSTUME!!!???
(Non fate commenti lo posso sfottere solo io!)
Non voglio entrare nei particolari sul perchè percome quando ma dai ma su...
Fatto sta che al buon uomo il mare non piace. Saranno le sue radici sannite ma il mare proprio non lo prende...Non in senso assoluto intendiamoci: sente troppo caldo al sole, troppo freddo in acqua, gli fanno male i piedi sugli eventuali sassi , poi gli viene sete e gli viene fame, e c'è il traffico all'andata e c'è al ritorno, e suda...e che p..le!!!
A me invece il mare piace piace: mi piace spaparanzarmi al sole, mi piace tuffarmi accaldata nell'acqua gelida, mi piace spalmarmi la crema, leggere riviste mononeuroniche, mi piace la grattatella (e mi piace il tizio che urla:"vir 'o mare quante' è bell' accattateve a rattatelle!")... Mi piace.
Attenzione, lui non è egosita, ci ha provato e ci prova ancora. Ieri sera mi ha proposto di andare al mare, in maniera convinta...ma io ho rifiutato categoricamente. Io non posso: spaparanzarmi al sole, tuffarmi accaldata nell'acqua gelida, spalmarmi la crema, leggere riviste mononeuroniche, mangiare la grattatella felice come una formica nello zucchero, mentre lui: sente troppo caldo al sole, troppo freddo in acqua, gli fanno male i piedi sugli eventuali sassi , poi gli viene sete e gli viene fame, e c'è il traffico all'andata e c'è al ritorno, e suda...NO non ce la faccio proprio! Io non sogno che mi porti al mare, io sogno che ci voglia andare! Ma questo non è possibile.
E vabbeh e vabbeh!!!
Non vorrei essere maligna ma ieri c'era un sole bellissimo, ieri il promesso sposo mi ha proposto il mare, oggi diluvia! E' un'associazione che farebbe anche la timorata Laura Ingalls.
Passiamo al semifreddo.
Ingredienti:
600 gr di panna da montare (io
Hulalà)
3 albumi
3 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di limoncelloo rum
1 foglio di gelatina o colla di pesce
100 gr di acqua
2 cucchiai di zucchero
per decorare: mostarda ai frutti di bosco
Lazzaris
Procedmento:
Mettere a bagno la colla di pesce in acqua fredda. In un pentolino scogliere 2 cucchiai di zucchero in 100 gr di acqua ed aggiungere 1/2 brattolo di
marmellata. In ultimo aggiungere la colla di pesce e amalgamare fino al completo scioglimento. Versare il topping così realizzato in uno stampo da plumcake rivestito di carta da forno. Mettere in freezer per mezz'ora.
Montare a neve gli albumi aggiungendo un pò per volta lo zucchero:
Montare la
panna aggiungendo il limoncello.
In ultimo amalgamare i due composti.
Prelevare circa 1/3 del composto ed aggiungere la restante parte della marmellata amalgamando bene il tutto.
Comporre il semifreddo: versare metà composto bianco sul topping precedente riposto nel freezer, versare il composto al mirtillo:
e poi in ultimo quello bianco:
Lasciar riposare in freezer per 4-5 ore prima di servire.
Non mi resta che augurarvi una felice Domenica e per quelli di voi che sono al mare sappiate che il sole invecchia la pelle, vi scambia le mesches, e il caldo dilata i vasi favorendo l'insorgenza delle varici...tiè!